L’Oasi iniziò a nascere nel 1973, quando Antonia e Harry Salamon acquistarono il castello di Sant’Alessio e quel poco di terra che gli sta intorno tuttora.
A parte la passione, un po’ scientifica e un po’ sentimentale per l’architettura medievale, c’era il progetto, accarezzato dall’infanzie e dall’infanzia preparato, di creare un allevamento di specie in pericolo, per ripopolarne la natura.
Antonia e Harry avevano una preparazione scientifica e una cultura liberale e pragmatica. Conoscevano la situazione della natura -in Italia e non solo- ed erano convinti che, per salvarne il salvabile, l’uomo dovesse darsi da fare.