IBIS EREMITA

IBIS EREMITA - GERONTICUS EREMITA (THRESKIORNITHIDAE)

Distribuzione: Marocco; in Turchia, Iraq e Siria (Palmira) magre e sparse colonie, risultanti da errati interventi di protezione della colonia turca di Birecik.

Comportamento: vive in colonie, allargandosi sul territorio per alimentarsi. Si ciba di insetti, crostacei, molluschi e anfibi nelle steppe, nei campi e in terreni abbandonati.

Riproduzione: si accoppia per la vita. Il maschio, appena raggiunta l’età matura, dopo i 3 anni, cerca, in una parete rocciosa, un anfratto tranquillo e vi attira una femmina. Nidifica in colonia. Entrambi i genitori covano e poi assistono la prole fino all’involo.

Conservazione: La specie era un tempo diffusa in vaste zone d’Europa, Africa settentrionale e vicino Oriente. In Europa, certamente lungo tutto l’arco alpino, dove nidificava, per  spostarsi nelle vicine pianure per foraggiarsi. Era inoltre presente nelle piane danubiane e probabilmente nei Balcani.

La diminuzione iniziò nel XVI secolo, quando divenne, localmente, uno dei primi animali protetti dalle leggi.

Attualmente la sola colonia certamente vitale è quella del Marocco, con c. 500 esemplari. La specie riproduce benissimo in cattività, tanto che la popolazione ospitata negli zoo supera i 1000 esemplari. Purtroppo regole forse eccessivamente restrittive sui tentativi di riproduzione –disattese fortunatamente da molti Paesi- danno scarse prospettive alla popolazione custodita, tanto che molte Istituzioni rinunciano a far riprodurre i propri esemplari. Le restrizioni si riferiscono a presunte malattie mai diagnosticate, che potrebbero essere soltanto la conseguenza di sovraffollamento in alcuni degli spazi destinati. Tutti gli esemplari custoditi in cattività, compresi quelli che partecipano ai progetti ufficiali di reintroduzione, hanno la stessa origine.