ANACONDA GIALLA - EUNECTES NOTAEUS (BOIDAE)
Distribuzione: Amazzonia, dal Brasile meridionale all’Argentina settentrionale. In paludi e fiumi
Abitudini: acquatico; predatore aggres-sivo di pesci e mammiferi, ma anche di giovani caimani e coccodrilli. Taglia massima della femmina c. mt. 3,50 (raggiunta dal nostro esemplare), meno per il maschio.
Riproduzione: le uova si sviluppano nel corpo della femmina, che “partorisce” piccoli perfettamente formati e autonomi.
Conservazione: meno perseguitato, in quanto non pericoloso per l’uomo, del cugino maggiore, l’Anaconda verde; non è quindi complessivamente in pericolo. Riproduce bene in cattività. In Bolivia è in corso un intelligente progetto di protezione, che lega investimenti per la popolazione alla ripresa della specie.
Particolarità: con un peso che a stento raggiunge i 40 chili, e nonostante la sua aggressività, non è paragonabile all’Anaconda verde che, con i suoi 200 chili e oltre è il più grande serpente vivente. Quest’ultima, se adulta, non solo è in grado di stritolare, uccidere e inghiottire un uomo, ma, datane l’occasione (esempio: l’agguato dai tubi degli oleodotti in costruzione), lo attacca sistematicamente. Per questo le popolazioni dell’Amazzonia la temono ben più dei serpenti velenosi.