Castoro Europeo – Castor fiber
Distribuzione: tutta Europa, con l‛eccezione di Grecia, Spagna, Irlanda e Scozia. Tuttavia sradicato quasi dovunque per il prelievo eccessivo nei secoli passati, ed ora in corso di reintroduzione in numerosi ambienti.
Habitat: il Castoro è un roditore strettamente legato all‛acqua e al bosco: si ciba infatti di legno e corteccia, e usa i tronchi per confezionare le celebri dighe, con cui adatta l‛ambiente alle sue esigenze.
Dimensioni: uno dei Roditori più grandi, può raggiungere i trenta chilogrammi. Abitudini: I castori raggiungono la maturità riproduttiva all‛età di tre o quattro anni. Sono fra i rari mammiferi monogami. La famiglia è composta in genere da genitori, figli e figli adulti. All‛arrivo della generazione successiva, i figli adulti vengono allontanati e daranno a loro volta origine a un altro gruppo.
Conservazione: mentre il Castor canadensis, o castoro americano è stato posto sotto protezione mentre era ancora abbastanza numeroso, la specie europea iniziò ad essere sterminata fin dal medioevo: scomparve infatti dall‛Inghilterra già dal XII secolo. All‛inizio del secolo attuale in Europa vivevano poche centinaia di esemplari della nostra specie, concentrati per quanto riguarda l‛Europa, nel Rodano, nel fiume Elba e in zone remote della Scandinavia. Una protezione severa, unita alle caratteristiche di grande resilienza della specie, ha consentito una ripresa spettacolare, tanto che attualmente vi sono in Europa alcune decine di migliaia di esemplari, che vengono tuttavia ancora allevati in cattività, per essere reimmessi in ambienti sempre nuovi.
L‛esperienza Americana insegna infatti che il castoro contribuisce i misura determinante a limitare il pericolo di inondazione e può evitare la spesa di somme immense necessarie alla costruzione di dighe ed altri manufatti. Inoltre le costruzioni dei castori non solo non limitano la vita degli altri animali, ma anzi la rendono possibile: gli stagni dei castori vengono infatti prontamente colonizzati dai salmonidi e dagli anatidi. Non va naturalmente dimenticata l‛importanza culturale di questa specie, per la storia dell‛uomo: basti dire che nella sola Germania vi sono duecento città il cui nome è derivato dalla presenza storica del castoro.